NATALE
CON
SPACEDELICIOUS

THEFLAMEL.COM per queste festività ha grandi progetti. Si affida alla guida culinaria del gastronauta per eccellenza, Maurizio Tentella, che con Spacedelicious ci fa approdare direttamente su Gattullo.
Ed è così che la nostra mission prende nuova forma. Ha una trama, degli attori, un messaggio. Ne vuoi un po’?  E che fai non accetti?

Dalla collaborazione con lo studio creativo nasce uno spot “con precedenti” per un esclusivo panettone firmato da THEFLAMEL.COM e l’antica pasticceria Milanese. Una garanzia gastronomica della città.
Si tratta di un video ispirato agli spot degli anni 80, in cui Maurizio ha rielaborato lo stile italiano di quegli anni per adattarlo allo stile cool e attuale del nostro marchio. Una proposta irresistibile che unisce due tipi di buon gusto, quello per il cibo e quello per la moda.

- Possiamo dire che Spacedelicious è unico nel suo genere. Puoi parlarci di com’è nata l’idea?

Spacedelicious nasce dall’idea di parlare attraverso video, shooting ed eventi delle eccellenze culinarie del bel paese. Trovando una via di comunicazione meno canonica, l’obbiettivo è dare luce a certi prodotti incredibili di cui è disseminato il nostro paese. Il tutto associando il mondo del cibo a quello della moda, dell’arte e del cinema.

- Parte del tuo progetto consiste nel ricercare e selezionare i migliori cibi per le collaborazioni con i brand. Per THEFLAMEL.COM hai scelto Gattullo. Puoi dirci di più?

Quando abbiamo deciso di collaborare con THEFLAMEL.COM ho subito proposto Gattullo e il suo panettone, visto il Natale. Ma aldilà del prodotto, credo che Gattullo sia un’icona e un ritrovo per la città di Milano e che ha molti punti in comune con THEFLAMEL.COM e la sua community.








- Ne vuoi un po’?  Prende ispirazione dagli spot anni 80. Non è la prima volta che troviamo questi riferimenti nei tuoi lavori. Che influenza hanno avuto quegli anni nel tuo universo creativo?

Il mondo del “cibo” è senza dubbio in gran parte molto conservativo, cosa che rispettiamo e anzi ricerchiamo, ma l’unico aspetto in cui noi non vogliamo essere conservativi è nel comunicarlo. È per questo che spesso diamo una nota sarcastica o estetica inusuale rispetto a quello cui si è abituati a vedere in questo settore.

- E ora un po’ più filosofici. Cosa si nasconde dietro alla passione per il cibo?

Amo ricercare prodotti d’eccellenza nel food e creare collaborazioni. Farli dialogare con altri brand per abbinare mondi apparentemente lontani, che in realtà si scoprono molto vicini.